Sport

“Morto nel sonno dopo un malore”. Lutto nel mondo dello sport, l’addio improvviso

La città di Perugia e l’intero mondo sportivo locale sono profondamente scossi dalla scomparsa di uno storico presidente.

L’ex dirigente si è spento improvvisamente nel sonno all’età di 79 anni a causa di un malore, lasciando un vuoto incolmabile nella comunità sportiva e tra quanti lo conoscevano.

La notizia del decesso ha rapidamente fatto il giro della città, suscitando grande dolore tra familiari, amici e appassionati. La società natatoria perugina ha voluto esprimere il proprio cordoglio con un messaggio pubblicato sui canali ufficiali:
“A volte le parole non bastano per esprimere il dolore. Oggi la nostra famiglia, la famiglia della Libertas Rari Nantes Perugia, è sconvolta e affranta per l’improvvisa perdita di Paolo Riccini Ricci.”

Nel post si sottolinea come Paolo fosse molto più che un semplice presidente:
“È stato un amico, un mentore, una presenza costante e rassicurante. La sua passione contagiosa e il suo amore per i nostri colori erano l’anima della nostra società.”

Il messaggio prosegue con una testimonianza intensa dell’affetto collettivo:
“Ci stringiamo in un abbraccio fortissimo alla sua famiglia, ai suoi affetti più cari condividendo un dolore che è di tutti noi. Ci mancherai in ogni momento, in ogni bracciata, a bordo vasca e nei nostri cuori.”

Un punto di riferimento nello sport cittadino

Anche le istituzioni locali hanno voluto rendere omaggio alla figura carismatica ed instancabile animatrice dello sport umbro. L’assessore allo Sport del Comune di Perugia Pierluigi Vossi ha ricordato così Paolo R. R.:
“Oggi la nostra comunità perde una colonna preziosa. Discreta ma intelligente; sempre accompagnata da quel grande sorriso che illuminava ogni incontro.”

Vossi ha evidenziato come la scomparsa rappresenti una perdita significativa non solo per la Libertas Rari Nantes, ma anche per tutto lo sport cittadino:
“Paolo lascia infatti uno spazio vuoto profondo nella Piscina Comunale – quella che lui considerava quasi una seconda casa – dove ha dedicato tempo ed energie senza risparmio.”

L’assessore ha inoltre rimarcato i valori portanti dell’attività svolta da Paolo durante gli anni al timone della società natatoria: attenzione ai giovani atleti ma soprattutto promozione dei principi fondamentali dello sport quali inclusione sociale e solidarietà reciproca.

La memoria per il lavoro svolto(www.forastiere.it)

La memoria del lavoro instancabile svolto da Paolo continuerà ad essere fonte d’ispirazione nel panorama agonistico regionale grazie al suo impegno costante volto alla crescita tecnica degli atleti ma anche allo sviluppo umano attraverso lo spirito aggregativo tipico delle discipline sportive acquatiche.

In questo momento difficile emerge chiaramente quanto sia stata fondamentale la dedizione personale con cui egli abbia saputo trasformare uno spazio pubblico come quello della piscina comunale in luogo simbolo d’incontro sociale oltreché palestra formativa capace di trasmettere valori duraturi alle nuove generazioni sportive umbre.

Published by
Roberto Arciola